Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Due passi in bicicletta

Sono quelli dell'Eremo e della Peschiera che quest'anno tornano a far parte dei percorsi de' "Le cime di Romagna", la gran fondo cicloturistica valida per il Criterium italiano Uisp che si svolgerà il 13 aprile a Faenza (RA)

Tre i possibili percorsi di 60, 95 e 140 kmdi Fabrizio Pompei


FAENZA (RA) - Postini in bicicletta. Ormai più che per le strade si incontrano nei film, dalle salite di Troisi - o meglio della sua controfigura - alle frenate "in derapata" del portalettere di Una lunga domenica di passioni. Eppure da questa tradizione nasce nel 1980 il gruppo sportivo cicloturistico Avis Faenza, organizzatore de' "Le cime di Romagna", la gran fondo che si svolgerà il 13 aprile, nel comune ravennate, valida come prima prova del Circuito Romagnolo e come seconda tappa del Criterium italiano di cicloturismo Uisp.  Ereditando l'esperienza di una società sportiva costituita da dipendenti delle Poste, l'Avis Faenza ha infatti puntato fin dalla nascita sull'attività cicloturistica con l'obiettivo di sviluppare uno sport aperto a tutti, valorizzando il territorio e promuovendo sani stili di vita senza pensare a cronometri e classifiche. "Per più di vent'anni - racconta Aurelio Garavini, presidente dell'associazione - abbiamo organizzato semplici raduni. Nel 2003 la decisione di dar vita a una vera e propria gran fondo cicloturistica che ormai costituisce un 'classico' del Criterium nazionale e del Circuito romagnolo".

Ogni anno, in effetti, "Le cime di Romagna" fa registrare un aumento del numero di partecipanti: dalla prima edizione con 2.100 ciclisti si è arrivati al 2013 con quasi 4.000 appassionati di ogni età e provenienti da diverse regioni. "Speriamo che quest'anno - continua Garavini - ci aiuti anche il bel tempo: intanto, dopo le frane della scorsa edizione che ci avevano costretto a modificare i percorsi, abbiamo recuperato il passaggio per i passi Peschiera ed Eremo, a oltre 900 metri di quota". Non tutti però dovranno affrontare simili dislivelli: come ogni tappa del Criterium, infatti, anche la gran fondo di Faenza offrirà la possibilità di percorrere tre diversi tracciati di 60, 95 e 140 km, tutti con partenza "alla francese" - ovvero a ordine sparso - da piazza del Popolo a partire dalle 7,30. Lungo i circuiti saranno poi presenti quattro punti ristoro e di assistenza meccanica, mentre all'arrivo è previsto il consueto pasta party offerto ai ciclisti e aperto, a soli 7 euro, anche agli accompagnatori.

Alla gran fondo saranno presenti circa 200 volontari che, oltre a gestire i ristori, garantiranno la sicurezza delle strade sorvegliando gli incroci. Al termine della giornata saranno premiate le prime 60 società in base al numero di chilometri percorsi, mentre uno speciale riconoscimento verrà consegnato al gruppo ciclistico più numeroso e a quello proveniente dalla città più lontana. Tutti i cicloturisti riceveranno invece un pacco gara mentre alle donne sarà donato un gadget a sorpresa. "Nella nostra gran fondo - conclude Garavini - risulta sempre alta la partecipazione femminile: lo scorso anno, ad esempio, abbiamo raggiunto le 300 presenze. Del resto questa è una caratteristica dell'Avis Faenza che conta circa il 30% di donne tesserate".

Il programma della gran fondo Le cime di Romagna

SERVIZIO CIVILE: Mettiti in gioco con Uisp!

 

UP! Uisp Podcast - Sport, politica e attualità

SPORT POINT - Consulenza accessibile per lo Sport

Differenze in Gioco - Sport libera tutt*

PartecipAzione: AssociAzioni in-formazione

Briciole di Pollicino: la formazione Uisp

Il calendario degli appuntamenti di formazione per istruttori Uisp

Forum Terzo Settore Emilia-Romagna

Il sito del Forum del Terzo Settore Emilia-Romagna